Problema Iniettori difettosi: controllo e ricerca dei guasti Come funzionano gli iniettori del motore diesel, qual è la loro importanza e cosa succede quando iniziano ad usurarsi

Problema Iniettori difettosi: controllo e ricerca dei guasti

Quali sono le cause più frequenti di un problema agli iniettori difettosi? Ecco una panoramica dei controlli da fare, gli indizi e la ricerca dei guasti

21 Gennaio 2025 - 08:00

Un problema agli iniettori difettosi è spesso legato a una manutenzione auto non proprio regolare ma anche a cause che non dipendono dal guidatore, come il carburante sporco. E’ molto difficile non accorgersi se gli iniettori funzionano male, anche perché i sintomi degli iniettori difettosi sono piuttosto evidenti e richiamano la necessità di un controllo in officina. In questo articolo vediamo quali sono i guasti più frequenti legati al problema degli iniettori difettosi.

Aggiornamento del 21 gennaio 2025: contenuti più attuali e utili per i lettori

INIETTORI DIFETTOSI: COME FUNZIONANO SE TUTTO VA BENE

Prima di passare ai sintomi degli iniettori difettosi e poi al controllo e ricerca dei guasti agli iniettori difettosi, vediamo come sono fatti gli iniettori e come funzionano. Generalmente gli iniettori hanno il compito di polverizzare il carburante per migliorare la combustione, iniettando l’esatta quantità stabilita dalla centralina di controllo del motore, in base a una serie di parametri di funzionamento dell’auto. Per farlo al meglio (riducendo consumi ed emissioni) gli iniettori non devono avere difetti di usura. Gli iniettori sono costituiti sostanzialmente da:

  • corpo, in cui c’è l’avvolgimento dell’elettromagnete;
  • porta ugello dell’iniettore;
  • ago dell’ugello iniettore.

INIETTORI DIFETTOSI: I SINTOMI DEL GUASTO

Quando la centralina manda l’impulso elettrico alla bobina dell’iniettore da attivare, l’ago apre l’ugello per creare un cono di carburante vaporizzato (la forma è importante per non creare problemi alle candelette diesel). Per stabilire quanto carburante deve uscire dagli iniettori la centralina regola i tempi di apertura dell’ago. Così funzionano gli iniettori grossomodo quando non ci sono problemi o guasti.

Quando invece l’auto ha problemi agli iniettori, i sintomi da ricercare sono evidenti:

  • il motore si avvia con difficoltà;
  • il consumo di carburante aumenta;
  • si avverte un cattivo odore dallo scarico;
  • in accelerazione esce più fumo nero del solito e l’auto non rende;
  • il minimo è irregolare.

La maggior parte di questi possibili sintomi quando gli iniettori sono difettosi possono ridurre la vita del motore o del catalizzatore dell’auto (iniezione in eccesso).

INIETTORI DIFETTOSI: CONTROLLO E RICERCA DEI GUASTI

Il controllo degli iniettori e la ricerca dei guasti è off-limits per gli appassionati di fai da te. Spesso e volentieri, l’estrazione degli iniettori è difficoltosa anche per un autoriparatore che ricorre ad attrezzature ed esperienza per smontare gli iniettori senza danni. Al massimo potete fare qualche tentativo di risvegliarli con un additivo nel carburante, ma vi consigliamo comunque un passaggio in officina. Un problema agli iniettori difettosi può essere legato a tante cause, quindi i controlli da fare sono vari:

  • la diagnosi auto OBD permetterà di capire se la centralina effettua eccessive correzioni in alcuni iniettori per compensare problemi di usura o difetti negli altri iniettori;
  • il test con un oscilloscopio permette invece di capire l’intensità e la durata del comando di apertura dalla centralina agli iniettori. Questo test permette di capire se a qualche iniettore arriva una tensione non sufficiente;
  • il controllo della continuità dei collegamenti elettrici permette di escludere danni ai cablaggi, per invecchiamento o magari il morso di un roditore;
  • il controllo sulla continuità elettrica della bobina di ogni iniettore e la presenza di cortocircuiti;
  • smontaggio degli iniettori con test al banco e lavaggio in base alla tipologia di apparecchiatura utilizzata in officina.

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