
L'Autopilot attualmente è un sistema di assistenza, ma l'Autopilot versione 9 fornirà ufficialmente le prime funzioni di guida autonoma
Questa volta è lo stesso Elon Musk a parlare di “self-driving”. Fino ad oggi Tesla aveva sempre rinnegato l'accostamento dell'Autopilot ad una totale guida autonoma, noi stessi eravamo stati ammoniti quando avevamo azzardato un paragone tra quello che è considerato un “semplice” sistema di assistenza e i veicoli driverless. Il Tweet lanciato proprio ieri dal CEO di Tesla Elon Musk però trafuga ogni dubbio: l'aggiornamento che porterà all'Autopilot versione 9 arriverà già ad agosto e consentirà le prime funzioni di guida completamente autonoma.
MEGLIO DEI PRECEDENTI L'ultimo aggiornamento del marzo 2017 aveva introdotto l'Autopilot 8.1, era stato il più completo in termini assistenza alla guida, a differenza dei precedenti che avevano innovato il sistema solo parzialmente o comunque dal punto di vista dell'infotainment e della multimedialità. Il Tesla Autopilot 8.1 infatti migliorava la risposta dello sterzo automatico fino a 150 km/h e inseriva funzioni come: cruise control adattato al traffico, cambio di corsia automatico, rilevamento cambio di corsia, frenata d'emergenza automativa, avviso angolo cieco e Speed Assist. Il grave incidente mortale accaduto esattamente un anno dopo, marzo 2018, ha messo sicuramente in cattiva luce le soluzioni tecnologiche di Tesla, ma se vi è sfuggito qualcosa le indagini sono ancora in corso e non è possibile demonizzare del tutto il sistema Autopilot. In ogni caso la versione 9 che arriverà tra poco più di un mese promette nuove funzioni ancora da definire, ma stavolta il Tweet di Musk non lascia spazio ai giochi di parole.
UPGRADE IN ARRIVO Qui sotto potrete trovare il Tweet originale in cui il patron di Tesla annuncia l'arrivo del nuovo aggiornamento per l'Autopilot. Si tratta di una risposta ad un utente che criticava come l'Autopilot della sua Tesla non fosse in grado di riconoscere l'intersezione di due corsie, comportandosi in modo anomalo e rischioso. La risposta di Musk è stata letteralmente: “Questi problemi saranno superati con l'ultimo aggiornamento del software Autpilot che verrà lanciato ad agosto come parte della nostra lunga attesa della Versione 9 di Tesla. Fino ad oggi, tutte le risorse investite nell'Autopilot si sono giustamente concentrate esclusivamente sulla sicurezza. Con la Versione 9, inizieremo ad abilitare le funzioni di guida completamente autonoma”. E se dal lato sicurezza era già arrivata una smentita da parte dell'NTHS, qualcuno ritratterà anche sul discorso guida autonoma?
VEDERE PER CREDERE Anche se l'annuncio sembra straordinario bisogna sempre andarci con i piedi di piombo e aspettare che effettivamente il nuovo Autopilot 9 venga lanciato prima di avanzare ipotesi e interpretazioni. Musk parla di funzioni “full self-driving”, ma bisogna capire quanto si spingeranno oltre le nuove capacità dell'Autopilot, e soprattutto dove e se sarà possibile utilizzarla. Per ora possiamo dire (quasi) con certezza che la nuova ed aggiornata versione dell'Autopilot permetterà alle auto Tesla di riconoscere con più precisione quale corsia seguire, soprattutto nel caso di rampe che possono destabilizzare i radar, ma non sappiamo ancora quali saranno le funzioni di “guida completamente autonoma”. E se teniamo in considerazione le attuali normative inoltre, nessuno si è dichiarato ancora totalmente aperto alla guida autonoma e anzi, visti i recenti fatti, nazioni come Arizona e California hanno deciso di interrompere i test (così come Uber, che ha anche licenziato 300 dipendenti). In attesa di un agosto caldo non solo per le temperature, continueremo ad indagare e a leggere tra le righe dei Tweet di Musk per scoprire quanto sarà effettivamente rivoluzionaria la versione 9.