
La Nissan Leaf ottiene 5 stelle nei test Green NCAP, la Opel Corsa è in testa tra i modelli benzina, penalizzati i modelli Diesel e metano Mercedes, Renault e Audi
Quanto emettono e consumano davvero le auto nuove? Con il nuovo protocollo di prova WLTP che prevede oltre ai test in laboratorio più severi c’è da superare anche una prova di guida reale RDE. Insomma, condizioni più veritiere che permettono di sapere con maggiore precisione i consumi e le emissioni reali dei nuovi modelli omologati. Visto che l’argomento si fa sempre più caldo, la FIA ha voluto il consorzio Green NCAP che assegna delle stelle di efficienza alle nuove auto testate. Nel mese di luglio Green NCAP ha messo alla prova Nissan Leaf (elettrica), Opel Corsa (benzina), Audi g-Tron (benzina-metano), Mercede Classe C (diesel) e Renault Scenic (diesel). Ecco some sono andate le prove di emissioni e consumi reali in dettaglio.
NISSAN LEAF 5 STELLE PER LE EMISSIONI
La nuova Nissan Leaf di seconda generazione ottiene il massimo punteggio nelle emissioni. Qualche criticità è stata riscontrata nei consumi (valutazione dell’efficienza energetica). Non si sono registrati evidenti miglioramenti tra la modalità di guida ecologica rispetto a quella standard, con aumento elevato dei consumi nella severa prova di guida reale in autostrada a pieno carico. Nel confronto Green NCAP con gli altri due modelli elettrici analizzati (Hunday Ioniq e BMW i3), i consumi di energia sono risultati leggermente superiori.
OPEL CORSA A CALDO EMETTE DI PIU’
La quinta generazione dell’Opel Corsa, alimentata con motore a benzina Euro 6d temp, ottiene buoni risultati nelle prove di emissione. Ottiene un voto 9 in una scala da 1 a 10, grazie al post trattamento con catalizzatore a tre vie e filtro antiparticolato, e dei consumi. Qualche criticità nei test di laboratorio per le emissioni di particolato (PN) a caldo e di ossido di carbonio (CO) in autostrada a pieno carico. Anche i consumi sono risultati massimi nella prova in autostrada a pieno carico.
IL MOTORE NON AGGIORNATO PENALIZZA L’AUGI A4 G-TRON
L’Audi A4 Avant nella versione “g-tron” è alimentata a metano (Gas Naturale Compresso, CNG), ma può funzionare anche a benzina, (essendo dotata di una piccola riserva di carburante per le situazioni di emergenza). Le prove sono state effettuate con entrambe le alimentazioni. Buoni i risultati del funzionamento a metano con contenuti livelli di emissioni, ad eccezione del monossido di carbonio (CO). Nel test autostradale a pieno carico sono risultate elevate le emissioni degli idrocarburi (HC). Anche se le valutazioni complessive Green NCAP scaturiscono dalle prestazioni a metano, l’A4 è stata penalizzata dal motore Euro 6b che dovrà essere aggiornato. Il test sarà ripetuto al momento della nuova motorizzazione.
LA CLASSE C CONSUMA POCO MA NON A CALDO E A PIENO CARICO
La Mercedes-Benz Classe C di quarta generazione ha ottenuto un risultato eccellente dei livelli di emissioni inquinanti, con il massimo del punteggio registrato fino ad ora da un motore non elettrico, ed uno ‘score pari’ a 9 su una scala da 1 a 10. Prestazioni encomiabili in tutti i test, sia in laboratorio che su strada. Nel complesso il risultato ha messo in evidenzia che anche i motori diesel, con catalizzatore a riduzione selettiva e filtro antiparticolato, offrono emissioni eccezionalmente basse. Il punteggio complessivo è stato penalizzato dalle prove dell’efficienza energetica, con risultati marginali nel test di laboratorio ‘a caldo’ e in condizioni di guida reale in autostrada a pieno carico.
EMISSIONI DI NOx SUPERIORI PER LA RENAULT SCENIC
Nella quarta generazione del modello Renault Scenic il catalizzatore e il filtro antiparticolato hanno consentito di limitare le emissioni inquinanti con ottimi risultati in tutti i test, eccetto quello in autostrada con auto a pieno carico, dove sono risultate elevate le emissioni degli ossidi di azoto (NOx). Buona anche l’efficienza energetica: il giudizio pari a 5,9 ha impedito il conseguimento di 4 stelle, sarebbe bastato raggiungere uno ‘score’ pari a 6.