
Il nostro Esperto vi racconta come va il SUV compatto di Chevrolet
La Chevrolet Trax, presentata al Salone di Parigi nel settembre 2012, dallo scorso anno è entrata a far parte dell’ormai affollato segmento delle Sport Utility compatte, uno dei pochi che non abbia risentito molto della pesante crisi del mercato nazionale. Si tratta della gemella di Opel Mokka (qui la nostra prova) e Buick Ancore, tutte prodotte dalla GM Korea. La Trax, disponibile sia 4×4 (AWD) sia 2 ruote motrici (FWD), è proposta con 3 motorizzazioni: 1.4 benzina turbo da 140 CV (103 kW), benzina 1.6 aspirato da 116 CV (85 kW) solo trazione anteriore e 1.7 turbodiesel da 131 CV (98 kW). Quest’ultimo è il noto e collaudato 1.7 montato su altri modelli Chevrolet e Opel. Per il modello 1.6 benzina è prevista la sola versione LS, mentre per le altre motorizzazioni i consueti e più completi allestimenti LT ed LTZ. Tutti i modelli con cambio manuale sono dotate di dispositivo Start/Stop di serie. Disponibile il cambio automatico a 6 rapporti sulle versioni 1.7 D FWD. SicurAUTO.it ha provato la Trax FWD LT motorizzata con il 1.7 a gasolio, senz’altro più appetibile per il nostro mercato. I prezzi di listino chiavi in mano partono da 19.302 Euro per la versione 1.6 FWD LS mentre la 1.7D FWD LT del nostro test costa 22.731 Euro con una ricca dotazione di serie comprendente: vetri elettrici posteriori, autoradio, clima, cerchi in lega da 18”, sensori di parcheggio, retrocamera, controllo di velocità. Optional solo la vernice metallizzata (550 Euro). Per ulteriori informazioni consultate qui il nostro listino.
DESIGN ED ESTERNI – Il design della Trax è, a nostro avviso, riuscito e ben bilanciato con l’inconfondibile e muscoloso frontale Chevrolet caratterizzato dalla tipica doppia griglia con il logo in mezzo. Non mancano le fiancate alte, i passaruota accentuati, e 4 bei cerchi in lega da 18 pollici, come si conviene ad un Suv moderno. Ben fatte le barre porta-tutto di serie. Corretti i giochi di accoppiamento dei pannelli di carrozzeria e buono l’aspetto della verniciatura con spessori medi misurati di buon livello (170-205 micron). La Trax è lunga 4,25 m, larga 1,76 m, alta 1,67 mentre il passo è di 2,55 m.
INTERNI – Gradevole il design della plancia rivestita in materiale rigido rugoso di ottimo aspetto. Ben leggibile e inconsueta la strumentazione che comprende a sinistra il contagiri analogico e a destra un display digitale rettangolare contenente tutte le altre informazioni tra le quali il tachimetro, l’indicatore livello carburante i dati del computer di bordo ed anche la bussola. Attorno al display e all’interno del quadrante del contagiri, troviamo le tante spie ormai tipiche delle auto moderne. Al centro della plancia è alloggiato il grande schermo multifunzione da 7” del sistema MyLink e appena sotto la semplice e razionale consolle con i comandi del climatizzatore manuale e i tasti hazard e disattivazione ESC. Ottimo il rivestimento dei sedili con fascia centrale in tessuto e fianchi in eco-pelle. Per tutti gli occupanti non mancano due comodi braccioli centrali ripiegabili. Eccellente l’abitabilità per i passeggeri posteriori anche per 3 persone. La capacità del bagagliaio è di 356 litri che diventano 1370 con gli schienali posteriori abbattuti.
INFOTAINMENT – L’impianto audio dispone di 6 altoparlanti. La ricerca e la selezione delle varie emittenti, tramite lo schermo touch screeen, inizialmente non è molto intuitiva. Il sistema multimediale Chevrolet Mylink si avvale, come detto, di uno schermo touch screen da 7 pollici. Per la modalità navigatore è tuttavia necessario collegare alla presa Usb (posta all’interno del cassetto portaoggetti della plancia) un iPhone compatibile con iOS6 o Android versione 2.3. Sulla vettura in prova abbiamo testato un iPhone con l’applicazione BringGo, che ha un costo di circa 70 Euro, già scaricata. Francamente tale scelta, che consente di tagliare il prezzo di un navigatore integrato, non ci ha convinto del tutto. Tuttavia, piacerà sicuramente ai patiti degli smatphone. Peraltro la funzionalità del navigatore non è delle migliori: l’audio è un po’ carente e le mappe non sono molto aggiornate. Il sistema MyLink supporta inoltre le app Tunels e Stitcher. Rapida la connessione di un nuovo telefono nel sistema Bluetooth e buona la ricezione vocale in vivavoce. Noi abbiamo testato un Samsung C3310.
IN OFFICINA – Il controllo dei livelli si effettua facilmente ed anche la sostituzione delle lampade dei fari anteriori e posteriori è abbastanza agevole. I fusibili sono distribuiti in 3 alloggiamenti distinti: nel vano motore accanto alla batteria, sotto il cruscotto lato sinistra e sul lato sinistra del vano bagagli. Le sospensioni anteriori sono del consueto tipo Mc Pherson con barra stabilizzatrice mentre le posteriori sono a ruote interconnesse con ponte torcente, molle e ammortizzatori separati. Il peso a vuoto della 1.7 D è di 1458 Kg. La garanzia del veicolo è di 3 anni/100 mila km, sulla verniciatura 3 anni/km illimitati, sulla corrosione passante 6 anni/ km illimitati. Adeguata la completezza e la veste grafica dei manuali di uso in dotazione alla vettura.
SU STRADA – La posizione di guida è abbastanza comoda grazie al sedile ben conformato, regolabile anche in altezza e nel supporto lombare. Il volante è anch’esso regolabile sia in altezza che in profondità. La visibilità è buona ed in retromarcia i sensori di parcheggio e la retrocamera danno un aiuto consistente. Il 1.7 turbodiesel della famiglia GM che equipaggia la Trax è ben noto per la sua considerevole coppia (300 Nm tra 2000 e 2500 g/min) e la buona potenza (130 CV a 4000 giri). Tuttavia, il tipo di erogazione non immediata e una certa ruvidità, denotano la non recente progettazione del propulsore. Bisogna superare i 2000 giri per avere una spinta consistente. Apprezzabile la manovrabilità del cambio a 6 rapporti con innesti facili ed escursione della leva nella norma. Il pedale frizione non è molto morbido ma l’innesto è progressivo anche a caldo. Avvertibile anche sulla Trax la lieve vibrazione trasmessa al pedale, come già riscontrato su altre vetture del Gruppo GM con la stessa motorizzazione. I sistemi Start&Stop e Hill Start Assist (assistenza partenza in salita), funzionano correttamente. Le sospensioni, un po’ rigide, sono ben tarate per offrire sicurezza e una buona aderenza in ogni condizione ma la contropartita è un confort su strade sconnesse (buche a spigolo e tombini) non ottimale, complice anche la ridotta escursione del retrotreno a ruote interconnesse. D’altra parte, questo è un limite abbastanza frequente su molte vetture con questo tipo di sospensione. Avvertibile qualche scricchiolio di plastiche sulle sconnessioni stradali in corrispondenza della plancia. A mitigare il disagio contribuiscono tuttavia i grossi pneumatici 215/55-18. Ed in tema di confort di marcia, segnaliamo la non ottimale insonorizzazione del motore la cui rombosità da diesel è sempre avvertibile all’interno della vettura. Migliorabile anche l’isolamento acustico interno dal rotolamente degli pneumatici. E veniamo ai consumi, uno dei punti di forza della Trax. Nel corso della nostra prova abbiamo ottenuto un consumo medio di 14,9 Km/l nei percorsi urbani e 15.8 Km/l in quelli extraurbani. Con una capacità del serbatoio di 52 litri, possiamo contare su una autonomia reale di oltre 800 km. I consumi dichiarati sono 5,4 l/100 Km nel ciclo urbano e 4,0 l/100 Km in quello extraurbano. Emissioni CO2 120 g/km. Buone la modulabilità e la prontezza dei freni (4 dischi, gli anteriori ventilati). Adeguato al tipo di vettura lo sterzo, leggero in manovra e molto diretto ma non altrettanto preciso. Trax monta il servosterzo elettrico (EPS) con compensatore d’usura integrato, per assicurare la precisione dello sterzo per tutto il ciclo di vita del sistema.
SICUREZZA – La dotazioni di sicurezza di serie della Trax comprende sei airbag, cinture di sicurezza a tre punti di ancoraggio per tutti i cinque i posti, pretensionatori e limitatori di carico anteriori, attacchi Isofix per l’ancoraggio dei seggiolini per bambini e pedaliera collassabile. Nel crash test Euro NCAP (nuovo protocollo) ha ottenuto 5 stelle: protezione adulti 94%, bambini 85%, pedoni 64%, safety assist 81%. I sistemi di ausilio alla guida comprendono l’assistenza alla partenza in salita (Hill Start Assist) e il sistema di controllo della marcia in discesa (Hill Descent Control). Altre funzionalità di serie sono il sistema StabiliTrak di controllo elettronico della stabilità (ESC), il controllo della trazione (TC), il sistema ABS a quattro canali, il ripartitore elettronico di frenata (EBD), il Sistema di compensazione frenata (Hydraulic Brake Fade Assist) e il sistema di rilevamento del rollio (Roll-over Mitigation).
GIUDIZIO COMPLESSIVO – La Chevrolet Trax è una Sport Utility dalla linea gradevole e con una eccellente abitabilità in rapporto alle sue compatte dimensioni. Il comportamento stradale ispira sicurezza e la guida risulta intuitiva e piacevole. Inoltre garantisce consumi realmente limitati in tutte le condizioni e grande autonomia. Il prezzo di listino è tra i più competitivi della categoria con una dotazione accessori di serie fuori dal comune. Migliorabile il confort acustico interno.
SicurAUTO.it ringrazia l’officina Toppi Claudio di Roma per la consueta collaborazione
Antonio
21:00, 31 Marzo 2014Siccome ho avuto modo di riscontrare l'effettivo problema inerente la scarsa insonorizzazione interna l'abitacolo, ball'interno del quale si sente troppo il rumore del motore vorrei sapere se é possibile eseguire personalmente un intervento per risolvere il problema. Ho contattato la Chevrolet e non ho avuto alcun suggerimento, per loro è un limite costruttivo che non é stato affrontato e risolto.Grazie anticipatamente per l'aiuto.Antonio.
Bruno
11:50, 2 Aprile 2014Egrego Sig. Maniscalco,non è impresa facile cercare di insonorizzare meglio in post-vendita l'abitacolo di una vettura. Le suggeriamo di rivolgersi presso una carrozzeria competente che abbia già effettuato lavori del genere e chiedere, se del caso, un preventivo di spesa.