Abbiamo messo a dura prova la piccola monovolume coreana con motore 1.4 a benzina e in allestimento speciale App Mode
La Hyundai presidia il segmento B, oltre che con la i20, con la ix20, una vettura con una lunghezza contenuta (4,1 metri) ed un’altezza generosa (1,6 metri). La MPV (Multi Purpose Vehicle) coreana ha ottenuto un ottimo riscontro commerciale con circa 20 mila pezzi venduti dalla sua introduzione in Italia (che risulta essere il primo mercato europeo per la ix20). La monovolume compatta di casa Hyundai si piazza costantemente sul podio delle più vendute del segmento insieme a Fiat 500L e a Ford B-Max facendo leva su una linea accattivante, una grande abitabilità, una dotazione completa e prezzi competitivi. Hyundai tiene a precisare che la ix20 è una vettura europea (è prodotta in Repubblica Ceca) per gli Europei (è sviluppata dal centro di ricerca Hyundai che si trova in Germania). Dal punto di vista stilistico la ix20, è stata la seconda vettura del marchio, dopo la ix35, a richiamarsi alle linee espresse dal linguaggio della “Scultura Fluida” (comune denominatore ormai di tutta la gamma Hyundai) che, nelle intenzioni della casa coreana, cerca di coniugare eleganza e dinamismo. Elevata la capacità di carico che Hyundai è riuscita ad ottenere, con un volume che può andare dai 440 ai 560 litri senza abbattere gli schienali, grazie ai sedili scorrevoli (su tutte le versioni). Sono disponibili due motori a benzina, un 1.4 da 90 CV con 137Nm di coppia e un 1.6 da 125 CV con 156 Nm di coppia (disponibile anche con cambio automatico a 4 marce ), e due motori Diesel ognuno declinato in due livelli di potenza: un 1.4 con 220 Nm di coppia disponibile con 77 o 90 CV e un 1.6 con 260 Nm di coppia in versione da 115 o 128 CV. Cinque gli allestimenti disponibili, dal più economico al più accessoriato: Light, Classic, Comfort, App Mode (allestimento orientato alla tecnologia) e Style. In questa prova abbiamo testato la ix20 con motore a benzina 1.4 in allestimento App Mode, un allestimento sviluppato in collaborazione con Pioneer esclusivamente per il mercato italiano, e che sino ad oggi è stato scelto da un cliente su quattro.
INTERNI – Le linee della plancia sono pulite ed ordinate e richiamano quelle degli esterni. Ben visibile e di grandi dimensioni il pulsante dell’hazard mentre sotto al display del navigatore trova posto il climatizzatore automatico che risulta essere efficace (grazie anche alle ampie bocchette ai lati del touch screen) ma non particolarmente silenzioso. La visibilità è ottima sia in manovra, sia in marcia, sia in retromarcia. Discreta l’ergonomia del volante e dei comandi ad esso associati (trip computer e impianto audio). Per quanto riguarda l’abitabilità c’è tanto spazio per le gambe e il corpo grazie al passo, molto ampio (ben 2 metri e 61 cm) tipico più di una segmento C che di una segmento B. La posizione di guida è adattabile a tutte le taglie grazie alle ampie possibilità di regolazione di volante e sedile. I sedili sono molto comodi ma non trattengono molto in curva risultando in linea con la tipologia del veicolo e pertanto adatti alla guida in città e nei lunghi viaggi. Buona, infine, la qualità delle plastiche e dei materiali usati per i rivestimenti dei sedili.
SU STRADA – Lo sterzo è leggero ma non molto preciso, in particolar modo questo fenomeno si evidenzia alle velocità più elevate. La tenuta di strada è discreta con un moderato sottosterzo, tra l’altro ampiamente prevedibile, ed un rollio pronunciato dato l'assetto morbido ed orientato al comfort della vettura. Le sospensioni assorbono bene le buche e discretamente le ondulazioni. La frenata risulta essere discreta dato che la modulabilità è buona mentre la potenza è sufficiente; a vantaggio della ix20, c’è da dire che l’esemplare in prova montava i pneumatici invernali (obbligatori per legge nel periodo in cui è stato effettuato il test) mentre la temperatura esterna, a causa del clima scostante di quest'anno, era di circa 20 °C; i pneumatici invernali infatti rendono al meglio sotto agli 8°C e di conseguenza il comportamento globale della vettura ne ha risentito. Molto buona la manovrabilità del cambio, un 5 marce dai rapporti ben scalati; bene anche la frizione, molto leggera da azionare e tutto sommato ben modulabile. Il motore 1.4 da 90CV con 137 Nm ha come principali doti l’elasticità ai bassi e medi regimi anche se la spinta risulta essere solo discreta; ai limiti della sufficienza la ripresa in quinta: meglio scalare una o due marce. I consumi che abbiamo rilevato con ampio utilizzo del climatizzatore e con ampie percorrenze nel traffico cittadino intenso sono di 9,8 litri/100km.
INFOTAINMENT – La Hyundai ix20 AppMode aggiunge, rispetto all'impianto audio degli altri allestimenti, la stazione multimediale Pioneer Multimedia System dotata di altoparlanti Pioneer con tweeter integrati, display touchscreen da 6.1” con navigatore satellitare (dotato di mappe per 45 Paesi europei), radio, CD/DVD, ingressi AUX/USB e Bluetooth. Oltre a questa stazione multimediale, la ix20 è dotata dell’innovativa tecnologia Advanced App Mode, che permette di gestire direttamente dal display touch circa 20 applicazioni, tra APP native e scaricabili da iTunes, semplicemente collegando il proprio iPod o iPhone. Per quanto riguarda la qualità audio del sistema nulla da eccepire sia con i CD, sia con gli ingressi USB, sia con lo streaming Bluetooth mentre dobbiamo far notare la scarsa qualità dell'antenna che rende talvolta spiacevole l'ascolto della radio; molto buona la qualità del vivavoce Bluetooth per le telefonate (noi abbiamo usato un Nokia 2760 ed un LG Optimus pro). Per quanto riguarda il navigatore le mappe risultano essere aggiornate e l'inserimento della destinazione può avvenire soltanto con il freno a mano inserito; una scelta questa orientata alla sicurezza.
SICUREZZA – In tema di sicurezza la ix20 offre di serie una valida dotazione con ESP, integrato dall'HAC, ABS con EBD e TCS; non è possibile aggiungere sistemi di sicurezza di ultima generazione quali a titolo d'esempio l'ACS e il BAS perchè non sono disponibili neppure a pagamento. Per quanto riguarda la sicurezza passiva presenti 6 airbag (frontali, laterali e a tendina, estesi a proteggere la testa dei passeggeri posteriori); di serie anche i poggiatesta anteriori attivi. Nei crash test Euro NCAP, il giudizio ottenuto è di 5 stelle. Degni di nota pure i punteggi ottenuti negli ambiti specifici, ossia la protezione dei passeggeri adulti (89%), quella dei bambini trasportati su seggiolini Isofix (85%) e la salvaguardia dei pedoni (64%). Sono 71, infine, i punti percentuali assegnati ai sistemi di assistenza alla guida. Di serie vi sono anche anche le cinture di sicurezza regolabili in altezza ed il promemoria acustico relativo all’aggancio di ogni singola cintura. Il paraurti poi dispone di una fascia anteriore a protezione dei pedoni e, in caso d’impatto, il pannello collocato all’interno del cofano tende a flettersi al fine d’assorbirne l’energia sprigionata.
PREZZI – Si parte da 13 mila 900 Euro per la ix20 1.4 MPI da 90 CV in allestimento Light; per l'allestimento Classic il costo è di 15 mila Euro mentre per l'allestimento Comfort il costo è di 16 mila 50 Euro Il 1.6 MPI da 125 CV è disponibile in allestimento Comfort a partire da 16 mila 750 ed è possibile abbinare il cambio automatico al costo di mille 200 Euro. Per quanto riguarda le motorizzazioni diesel, il 1.4 CRDi da 77 CV in allestimento Light parte da 15 mila 700 Euro mentre lo stesso con potenza di 90 CV (che viene venduto però a partire dall'allestimento Comfort) costa 18 mila 350 Euro. Il 1.6 CRDi da 115 CV in allestimento Comfort costa 18 mila 900 Euro mentre il 1.6 CRDi da 128 CV è disponibile solo con l'allestimento più completo Style e costa 21 mila 550 Euro. Compreso nel prezzo, come da tradizione della casa coreana, la ix20 si presenta sul mercato con la “Tripla 5” Hyundai ovvero 5 Anni di Garanzia, 5 Anni d’Assistenza stradale e 5 Anni di controlli gratuiti il tutto a chilometraggio illimitato, per quanto vi siano alcune piccole limitazioni. La versione in prova con motore 1.4 MPI da 90 CV e allestimento App Mode costa 17 mila 50 Euro e comprende di serie, oltre al già citato Pioneer Multimedia System, il climatizzatore automatico e gli specchi esterni ripiegabili elettricamente con indicatori di direzione integrati. In conclusione ix20 può rappresentare la “prima auto” ideale per una gamma ampia e trasversale di clienti: uomini, donne attente allo stile, e, secondo il nostro parere, famiglie fino a quattro persone. La MPV compatta di Hyundai si è infatti dimostrata una vettura dalla buona qualità complessiva, cosa che la rende adatta non solo al percorso giornaliero casa-ufficio, ma anche ai viaggi.