Nuova Kia Stonic: prova su strada in anteprima

Nuova Kia Stonic: prova su strada in anteprima

Quello dei SUV è un mercato in continua crescita e sempre più segmentato. Per questo è nata la Kia Stonic, che offre un pacchetto interessante

5 Ottobre 2017 - 06:10

Dopo una simpatica campagna pubblicitaria, dove l'hashtag di riferimento è stato il “#iolhovista”, SicurAUTO.it, insieme ad altri colleghi, ha avuto la possibilità di provare in anteprima la Kia Stonic, il prossimo B-SUV della Casa coreana. Se vi aspettate che sia nata con l'intento di saper sopravvivere nella giungla amazzonica vi sbagliate, la piccola Stonic adora la giungla urbana, come abbiamo avuto modo di valutare nei chilometri percorsi insieme.

UN MERCATO IN ESPANSIONE Partiamo dal percorso che Kia ha intrapreso nell'ideare e sviluppare un veicolo come la Stonic. Una storia d'amore che va avanti da molti anni quella tra Kia e il segmento dei SUV, visto il primo Sport Utility Vehicle prodotto dalla Casa coreana, lo Sportage già dal 1993, che vuoi o non vuoi ha segnato la storia del Marchio. Secondo Kia, quello dei B-SUV, è un mercato destinato ad ampliarsi sempre di più, per questo è giusto investire adesso, puntando su un prodotto nuovo, e che mira fortemente sulla caratterizzazione estetica per differenziarsi dal resto della concorrenza, insieme alla dotazione tecnologia e al confort interno. Ed ecco che ora arriva l'urban crossover definitivo secondo Kia, la Stonic, che nasce seguendo tre principi cardine: design, tecnologia e innovazione. Tutti argomenti che vengono ampiamente trattati sul primo B-SUV della Casa, primo su tutti il design.

UN DESIGN SUBITO RICONOSCIBILE In Kia non ci hanno certo girato intorno infatti, come è stato più volte sottolineato durante la conferenza stampa di presentazione della Stonic, i designer hanno puntato fortemente su un look glamour e all'avanguardia per attirare nuovi clienti. Obiettivo centrato? Difficile dare un giudizio oggettivo, in quanto da sempre, quello estetico, è un aspetto profondamente personale, certamente il lavoro effettuato è notevole e merita un plauso avendo portato sul mercato un prodotto che riesce ad avere una spiccata personalità. A primo impatto dà veramente l'idea di essere un'auto muscolosa, merito delle dimensioni del frontale e dalle linee che lo compongono. Nuovo il tiger nose, rivisto si, ma pure sempre entro i canoni del family feeling di Kia. Se la lunghezza la fa rientrare comodamente tra le compatte (con i suoi 4,14 metri), lo stesso non si può dire alla vista frontale. Larga e alta, un look dinamico e massiccio, merito dei passaruota larghi (1,76 metri) e di una seduta particolarmente rialzata. A prima vista non ama l'offroad, come detto anche alla presentazione, essendo più affine alla “giungla” cittadina, da buon “urban crossover” qual è. Ampio spazio alle personalizzazioni. Sette le colorazioni per la carrozzeria, cinque per il tetto per un complessivo di 23 combinazioni possibili, diverso il discorso per gli interni. Al lancio sarà disponibile una sola colorazione alla quale ne verranno affiancate due nel prossimo futuro.

COMODA E CONFORTEVOLE Dato che ve li abbiamo citati, entriamo più nello specifico per quanto riguarda gli interni partendo dal divanetto posteriore. Come dicevamo in precedenza, la Kia Stonic rientra agevolmente tra le vetture compatte, ma ciò non si traduce in una minore abitabilità, anzi. Sia che vi troviate su uno dei lati del divanetto posteriore, sia al centro, c'è spazio per la testa e per le gambe. Nel caso specifico, chi vi scrive è alto 1 metro e 75 cm e di corporatura robusta, si ha l'impressione di avere il giusto spazio sia davanti che sopra, riuscendo a trasmettere molta “aria” all'interno dell'abitacolo. È vero, non abbiamo avuto modo di testarla con corpulenti passeggeri, ma in linea di massima possiamo affermare che lo spazio c'è e viene adeguatamente sfruttato. Materiali di buona qualità, sia per i pellami che per la plancia, piccolo neo sono alcune plastiche che al tatto e alla vista non trasmettono lo stesso piacere di altri componenti. L'infotainment, con uno schermo touch screen da 7 pollici incastonato al centro del cruscotto, presenta gli ormai necessari protocolli Apple CarPlay e Android Auto di connessione con gli smartphone con servizio di mirroring. Ottima anche la capacità di carico – sempre contestualizzate con le dimensioni complessive della Stonic – con un bagagliaio capace di offrire ben 352 litri di carico che arrivano a 1155 litri abbattendo i sedili posteriori.

SICUREZZA ALL'AVANGUARDIA Sulla Kia Stonic abbiamo alcuni componenti che arrivano direttamente dal Drive Wise di Kia, ovvero la divisione che sta lavorando allo sviluppo di tecnologie per la guida autonoma e che comprendono, sulla Stonic, assistenza alla frenata con riconoscimento dei pedoni, lane assist e un esordio assoluto nella gamma Kia, il Driver Attention Worning che monitora il grado di attenzione del guidatore onde evitare situazioni rischiose per sé e per gli altri utenti della strada. Anche la sicurezza passiva è stata centrale nello sviluppo di questo modello, che utilizza una scocca costituita da acciai speciali ad alta resistenza che conferiscono rigidezza al telaio e sicurezza grazie ad una buona capacità di assorbimento dei danni. A prescindere dalle dotazioni tecnologiche, la sicurezza maggiore la conferisce dietro al volante, merito di un assetto sviluppato non per i guadi e i ghiaioni, ma per una guida confortevole principalmente su strada.

MOTORE E TELAIO DI OTTIMO LIVELLO Compatta nelle dimensioni ma anche nella dinamica di guida. Merito delle sospensioni sviluppate appositamente per questo modello e uno sterzo particolarmente preciso. Se vi aspettate di avere rollio accentuato e quel senso di poca stabilità dovuta dalla posizione di guida rialzata e dal segmento SUV, sulla Stonic potrete star pur certi che questa sensazione resterà chiusa in un cassetto per tutta la durata del vostro viaggio. Non aspettatevi una sportiva, ma sicuramente saprà appagare anche chi cerca un'auto agile e bilanciata, adatta ad affrontare anche le curve di montagna.  Gamma non ancora ampissima per quanto riguarda i propulsori, con tre benzina e un diesel, in attesa di versioni GPL ibride e ibride plug-in (che sono in fase di sviluppo ma ancora lontane dall'essere presentate). Non abbiamo avuto modo di testare i motori benzina, ma il 1.6 diesel da 110 cavalli. Un motore brillante, sin dai bassi règimi, erogando una buona coppia (260 Nm) accoppiato ad un cambio manuale a sei rapporti. Tre le motorizzazioni benzina che vanno dal 1.2 (sviluppato per i neopatentati) un 1.0 (la scelta più equilibrata per chi cerca performance e consumi contenuti e che a breve verrà accoppiato ad un cambio automatico) e un 1.4 che secondo i dati iniziali dovrebbero confermare prestazioni brillanti ma senza essere troppo “assetati”.

IMPORTANTI SCONTI PER CHI LA COMPRA ENTRO IL 2017 A chi si rivolge la nuova Kia Stonic? Un B-SUV che si affaccia ad una clientela giovane e dinamica, soprattutto guardando i prezzi e le varie possibilità di acquisto. Entry level è il 1.4 benzina in allestimento Urban che parte da 16.850 euro, con il top di gamma rappresentato dal 1.6 diesel in allestimento Energy che supera di poco i 21.000 euro. Prezzi accessibili, resi ancora più appetibili dallo sconto di 2.300 euro disponibile per chi acquista una Stonic da qui a fine 2017 – vi invitiamo comunque a scaricare il listino completo allegato a questo articolo, disponibile in fondo alla pagina. Interessante anche l'iniziativa lanciata da Kia con lo Stonic Club, in sostanza una corsia preferenziale per i fan del nuovo B-SUV, che offre, oltre a news in anteprima e una minor attesa sulla consegna, anche 3 pacchetti: Product Pack, Service Pack e Winter Pack.

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