Dalla piccola Mazda 2 all'ammiraglia Mazda 6 nel Salento. Jinba Ittai il filo conduttore di una due giorni all'insegna del piacere di guida
Quando si pensa all'intera gamma di auto proposta da un brand non si può fare a meno, oggi, di pensare a quali siano le proposte in tema di SUV e crossover. Questo perché è indubbiamente uno dei segmenti che traina i numeri che sta facendo registrare il mercato, senza se e senza ma. Noi però abbiamo avuto la possibilità di mettere a confronto l'intera gamma di Mazda, che in Europa da 17 anni cerca di farsi strada e l'ha fatto partendo da un'auto che in tanti avrebbero dato per spacciata subito dopo il lancio ma che, nella realtà dei fatti, è diventata un'icona dell'automobilismo mondiale: la Mazda MX-5. Tra le strade del Salento abbiamo provato con mano quella che è la filosofia del “Jinba Ittai” proposta dal marchio di Hiroshima.
JINBA ITTAI E' da tanto che Mazda spiega e rispiega la filosofia del Jinba Ittai, ormai alla base della progettazione di ogni auto che producono. E' quello che in antichità era il legame tra il cavallo ed il cavaliere, quella sinergia che si crea intrecciando in modo etereo le due anime che si uniscono per raggiungere un unico scopo. E seppur oggi i cavalli non siano più in carne ed ossa ed i cavalieri combattano contro il traffico cittadino ed i figli da accompagnare a scuola, la filosofia giapponese arriva ugualmente in aiuto per rendere il tutto più facile e naturale, senza problemi di sorta.
LA GAMMA MAZDA L'ultima generazione di prodotti concepiti e portati sul mercato da Mazda ha visto una rivoluzione del design molto importante, che ha potuto elevare il livello dei prodotti ed ha permesso ad ogni modelli di vincere almeno un premio in tema di design. Questo perché la casa di Hiroshima ha dato il via a quello che viene chiamato Kodo Design, un modo tutto particolare di immaginare le linee e l'estetica dei propri modelli. Il fil rouge – è proprio il caso di dirlo visto il successo ottenuto dal colore Soul Red e dalla sua recente evoluzione Soul Red Crystal – sono le linee decise ma morbide allo stesso tempo, che ritroviamo su tutta la gamma e che alternano zone d'ombra a zone di luce in una grande armonia stilistica. E' chiaro che l'ultima proposta arrivata, Mazda CX-5 (leggi la nostra prova su strada in anteprima del SUV Mazda CX-5), è riuscita a dimostrare ancora quel “qualcosa in più” rispetto al modelli più datati coma la Mazda 6 (leggi anche la nostra prova su strada dell'ammiraglia Mazda 6) oppure la cosiddetta “piccola ammiraglia” Mazda 2 (leggi la nostra prova su strada della citycar Mazda 2), perché con i gruppi ottici più stretti ed appuntiti così come la grande calandra con il logo Mazda quasi che affonda nella griglia interna cerca da un lato di consolidare le linee già viste e dell'altro di anticipare qualcosa che potremo vedere in futuro. Quel qualcosa che, ad ogni modo, è stato già visto con la Mazda RX Vision, il concept di una sportiva con motore rotativo visto per la prima volta al Salone di Tokyo e che annuncia quale strada ha intrapreso la firma asiatica per il futuro prossimo e meno prossimo.
IL SALENTO Per vivere appieno la gamma completa e toccare con mano quelle che in effetti sono le differenze, ma soprattutto i punti di contatto, tra le proposte che Mazda offre ai clienti interessati a varie tipologie di auto, abbiamo partecipato alla Mazda #DriveTogether Experience. Immersi nella natura quasi incontaminata del Salento il nostro viaggio è cominciato con una di quelle che potevano essere le scelte più classiche, la hatchback di segmento C Mazda 3, che subito ha dimostrato con garbo come il livello qualitativo di interni ed esterni sia notevolmente migliorato. Con la tecnologia Skyactiv il motore diesel 1.5 litri da 105 cavalli offre prestazioni interessanti ma soprattutto un sound quasi come quello di un benzina, lo stesso proposto anche dalla piccola Mazda 2, che con lo stesso motore ma un peso nettamente inferiore – e qui entrano in gioco gli acciai altoresistenziali – permette di divertire non poco. E poi praticamente la 2 e la 3 hanno molto in comune in tema di estetica, sembrano una l'allungamento dell'altra, ma attendiamo di vedere comunque cosa combinano con il restyling che proporranno a breve per la piccola di casa. Anche su CX-5 così come su CX-3 e le altre della gamma uno dei punti chiave in comune è il confort, a volte forse eccessivo se si cerca la prestazione a tutti i costi, dato il rollio mostrato da tutte le tipologie di assetto in forze. Indubbiamente il brand è consapevole di aver scelto una strada ben precisa, anche perché senza la possibilità di un selettore di guida per variare il comportamento su strada è chiaro che tutti i settaggi debbano essere studiati valutando una serie di compromessi. Ma poi c'è lei, il capolavoro di design per eccellenza: Mazda MX-5. Non tanto la cabrio, che è un bel pezzo di design senza ombra di dubbio ed ha rotto quasi tutti i ponti con il suo stesso passato, ma la RF, Retractable Fastback. Praticamente una MX-5 con tetto tipo Targa, che i designer hanno studiato in modo tale che rientri (elettricamente) nello spazio riservato alla capote in tela. Un capolavoro assoluto che con la trazione posteriore ed il motore 2.0 benzina, aspirato, da 160 cavalli ed un cambio manuale – che è così meccanicamente soddisfacente da far venire voglia di cambiare anche quando non è esattamente necessario – potrebbe tranquillamente essere l'auto da passeggio definitiva. Certo la cabrio fa la sua magnifica figura ugualmente, anche perché storicamente la spider di Mazda nasce con il tettuccio in tela, ma praticamente stiamo andando a paragonare il set di bicchieri di cristallo della nonna con il servizio di bicchieri delle grandi occasioni: uno lo ammiri estasiato su una mensola per quasi tutti i tuoi anni, fino alla volta in cui ti decidi ad usarlo nel giorno più importante della tua vita, l'altro sei fiero di mostrarlo ad ogni occasione importante per valorizzare la tavola in ogni minimo particolare.
Redazione
17:38, 23 Giugno 2017Gentile Giuseppe,l'articolo fa riferimento al restyling Mazda2 2017 presentato al recente salone di Ginevra e in arrivo nelle concessionarie.Resti sintonizzato per saperne di più.