La Mercedes Classe C si aggiorna con un restyling di mezza vita. Oltre alle novità estetiche introduce nuovi motori e dotazioni di sicurezza
Esteticamente cambia poco, la nuova Mercedes Classe C. Ma il lavoro fatto dai tecnici di Stoccarda è stato profondo. Molto più di quanto di solito accade quando si ringiovanisce un’auto arrivata a metà del ciclo di vita. A parlare sono i numeri: l’auto adotta 6.500 componenti nuovi. In percentuale, il 50% delle parti è stata cambiata. Un bel lavoro, realizzato in funzione del fatto che la Classe C rappresenta un modello chiave per la Casa della Stella. Un modello che dalla nascita – era il 1982 – è stato venduto in 9,5 milioni di unità e che nel solo 2017 ha toccato, a livello globale, le 415.000 immatricolazioni. Guardandola da fuori, le differenze interessano soprattutto il frontale, con una griglia ridisegnata e poco altro. Da segnalare, la presenza di fari multibeam Led o, in opzione, di modernissimi High Performance in grado di illuminare fino a 650 metri di distanza e di adattare il fascio di luce in funzione del traffico grazie all’accensione e allo spegnimento dei singoli Led che li compongono in modo automatico.DOPPIO DISPLAY E VOLANTE TOUCH Salendo a bordo si scopre una plancia ridisegnata, caratterizzata dalla presenza di due display, uno per la strumentazione, dietro al volante, e uno nella parte centrale (di serie da 7″ ma, a pagamento, disponibile anche nella versione da 10″25), dal quale si comanda il nuovo sistema di infotainment, che è stato aggiornato ma che non è ancora stato dotato di tecnologia MBUX, quella mostrata da Classe A dotata – in sintesi – di assistente vocale “Ehi Mercedes” e navigatore con realtà aumentata. Un peccato, a dire il vero, dettato dalla volontà dei vertici della Casa di diffondere questa tecnologia partendo “dal basso”… Tra le novità, la Mercedes Classe C introduce anche il volante con tasti a sfioramento che permettono di gestire sia il sistema di intrattenimento (con i comandi di destra) sia trip computer e sistemi di assistenza alla guida (con i comandi di sinistra).ADAS DA AMMIRAGLIA Proprio i sistemi di assistenza alla guida meritano un approfondimento a sé. La nuova Mercedes Classe C, infatti, adotta il pacchetto Intelligent Drive che raccoglie tecnologie di ultima generazione. Ha, ad esempio, il cruise control adattivo con tanto di assistenza attiva sullo sterzo per il cambio di corsia (che si attiva quando si mette la freccia per superare un veicolo in autostrada) e la capacità di aiutare ad affrontare le rotonde, agendo su pedale del freno e volante, grazie alla capacità di prevederne l’arrivo analizzando i dati provenienti dal navigatore. Oltre a questo, sono presenti gli ormai irrinunciabili dispositivi di frenata automatica d’emergenza, rilevamento di un veicolo nel punto cieco e l’assistenza avanzata al parcheggio. Debutta anche la connessione definita “car-to-x” che permette all’auto di dialogare con l’ambiente esterno, ricevendo informazioni utili da postazioni fisse o da altri veicoli e diffondendone a sua volta. Questa tecnologia rende più sicura la marcia e ottimizza i tempi di percorrenza. La Nuova Mercedes Classe C, ad esempio, è in grado di segnalare ad altri veicoli connessi la presenza di un tratto scivoloso di asfalto o di venire a conoscenza di ingorghi o situazioni di pericolo.ARRIVA IL 2.0 TURBODIESEL Sulla nuova Classe C cambiano anche i motori a disposizione. Per quanto riguarda i benzina si parte da un interessante 1.5 con sistema mild hybrid a 48 Volt in grado di erogare 184 CV. Ad esso si affiancano le potenti unità AMG 3.0 V6 da 390 CV (C43 AMG) e V8 da 476 CV (63 AMG) che, sulla versione S, arriva a 510 CV. Tra i turbodiesel, invece, la gamma si compone di due modernissime unità a quattro cilindri. La 1.6, disponibile nelle varianti da 122 o 160 CV (quest’ultima è l’unica che oltre al cambio automatico può montare una trasmissione manuale) e la 2.0 disponibile sia nella versione da 194 CV sia in quella da 245 CV. Tutti i motori hanno basamento e testa in alluminio e pistoni in acciaio e sono dotati di tecnologia Conicshape, che grazie alla forma conica della parte inferiore dei cilindri riduce l’attrito del pistone del 25% con un consistente miglioramento in termini di rendimento.UNA GAMMA RINNOVATA La gamma della nuova Mercedes Classe C si articola su differenti livelli di allestimento: Executive, Business, Sport, l’inedito Sport Plus e Premium, che si piazza al top dell’offerta. I primi due sono rivolti prevalentemente alle flotte, mentre gli altri tre sono più apprezzati dai privati. L’auto, nella versione berlina con carrozzeria tre volumi, ha prezzi compresi tra i 37.178 euro della C 180 d Auto ai 106.450 della cattivissima C63 S AMG. Per la Station Wagon, che rappresenta il grosso delle vendite, a pari versione si deve aggiungere una cifra intorno 1.000 euro. Tutte le novità introdotte con il restyling interessano, chiaramente, anche la Coupé e la Cabriolet.