Quante persone in macchina in zona bianca? Il governo italiano ha introdotto l'obbligo vaccinale per gli over 50 ed esteso il Green Pass ad altri luoghi e attività: tutte le novità del decreto-legge

Quante persone in macchina in zona bianca?

Adesso che molti italiani si stanno spostando per i fine settimana e per le vacanze, ricordiamo quante persone possono viaggiare in macchina in zona bianca

14 Giugno 2021 - 09:06

Da lunedì 14 giugno 2021 il 68,3% della popolazione italiana, distribuita in 12 regioni e nella provincia autonoma di Trento, si trova nella fascia di rischio Covid con meno restrizioni. E la restante probabilmente ci finirà entro fine mese. C’è dunque la necessità di tenersi aggiornati sui provvedimenti disposti per contenere la curva dei contagi: ad esempio, quante persone in macchina in zona bianca? Domanda quanto mai attuale visto che sta per iniziare il periodo delle vacanze e molti italiani si organizzeranno per spostarsi in automobile.

DOVE SI PUÒ ANDARE IN MACCHINA IN ZONA BIANCA?

Innanzitutto ribadiamo che al momento, essendo tutte le regioni o in zona bianca o in zona gialla, non ci sono limitazioni agli spostamenti, per cui è possibile raggiungere qualsiasi destinazione sul territorio nazionale. L’unica residua restrizione riguarda gli orari degli spostamenti, visto che fino al prossimo 20 giugno in zona gialla sarà ancora in vigore il coprifuoco dalle 24 alle 5, pertanto in questa fascia oraria non sarà possibile muoversi per turismo o per svago, ma solo per motivi di necessità, lavoro o salute. Com’è noto, invece, nelle regioni in zona bianca non c’è alcun coprifuoco.

Al 14 giugno 2021 la suddivisione delle regioni italiane nelle fasce di rischio è la seguente:

zona bianca: Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Liguria, Lombardia, Molise, Piemonte, Puglia, Sardegna, Umbria, Veneto + provincia autonoma di Trento;

zona gialla: Basilicata, Calabria, Campania, Marche, Sicilia, Toscana, Valle d’Aosta + provincia autonoma di Bolzano.

QUANTE PERSONE IN MACCHINA IN ZONA BIANCA? LA QUESTIONE DEI CONVIVENTI

Torniamo adesso alla nostra domanda iniziale: quante persone possono viaggiare in macchina in zona bianca? La risposta in realtà è sempre la medesima per ogni fascia di rischio, dalla bianca alla rossa. Le automobili sono infatti considerate luoghi al chiuso a tutti gli effetti, perciò potenzialmente a rischio, di conseguenza si adottano misure molto rigide per quanto riguarda il distanziamento e l’uso di mascherine. In particolare, a prescindere dalla fascia di rischio, non c’è alcun limite nell’uso delle automobili da parte di persone tra loro conviventi, mentre tra persone non conviventi è ammessa la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori, con obbligo per tutti i passeggeri di indossare la mascherina.

L’obbligo di indossare la mascherina può essere derogato nella sola ipotesi in cui la vettura risulti dotata di un separatore fisico (plexiglas) fra la fila anteriore e posteriore della macchina, essendo in tale caso ammessa la presenza del solo guidatore nella fila anteriore e di un solo passeggero per la fila posteriore.

Quante persone in macchina in zona bianca

In definitiva, quante persone in macchina in zona bianca? Nessuna limitazione (se non quella del numero di occupanti omologato per ciascun modello di automobile) tra persone conviventi, che non hanno neppure l’obbligo di mettere la mascherina. Mentre invece se a bordo ci sono persone non conviventi, in una vettura di 5 posti il numero limite è 3 (il conducente davanti e i passeggeri sul sedile posteriore, debitamente distanziati, e tutti con mascherina). Ovviamente in un’auto a 7 posti è permessa l’occupazione dell’ulteriore fila di sedili da parte di altre 2 persone, per un massimo di 5.

Queste stesse disposizioni valgono anche per il trasporto non di linea (taxi, NCC, ecc.).

ZONA BIANCA: COME DIMOSTRARE LA PRESENZA IN MACCHINA DI PERSONE CONVIVENTI

Le FAQ sulle misure anti-Covid pubblicate sul sito del Governo ricordano che la giustificazione di tutti gli spostamenti ammessi, così come la condizione di convivenza tra gli occupanti il veicolo, in caso di eventuali controlli, possono essere fornite nelle forme e con le modalità dell’autocertificazione, qualora l’agente addetto al controllo ne faccia richiesta (ribadiamo che la condizione di convivenza esime sia dal rispetto della distanza che dall’uso della mascherina).

Commenta con la tua opinione

X